Kilim significa “tessuto” in turco e la sua origine risale a tempi antichissimi.
Questo tipo di tessuto, prima di essere usato come tappeto, fu usato come culla, tovaglia, giaciglio e borsa per trasportare oggetti sui cammelli.
Questi tessuti tappeti raccontano storie e simbologie nelle loro immagini stilizzate risalenti alla cultura anatolica del neolitico e la loro decodificazione è oggi studiata in tutto il mondo. La loro caratteristica è raccontare pensieri e tradizioni che venivano tramandati di generazione in generazione. Il tessuto era cucito come un arazzo in modo da avere entrambe i lati uguali.
Questi tappeti tessuti non avevano nessuna scrittura o testi codificati a differenza dei tappeti annodati e con l’avvento delle tinte chimiche per la nuova recente produzione, sono andati via via sparendo quelli prodotti invece con tinte naturali.